Discussione:
controllo di fase su amplificatori mono
(troppo vecchio per rispondere)
andriat
2010-11-16 19:58:28 UTC
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salve, potreste spiegarmi a cosa serve il controlo di fase
da 0 a 180 gradi, (con tastino on-off e regolazione in continuo)
su un amplficatore mono? è indispensabile? alcuni c'è l'hanno ed altri no.

grazie
matteou
2010-11-16 21:39:16 UTC
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Post by andriat
salve, potreste spiegarmi a cosa serve il controlo di fase
da 0 a 180 gradi, (con tastino on-off e regolazione in continuo)
su un amplficatore mono? è indispensabile? alcuni c'è l'hanno ed altri no.
Indispensabile non e', ma puo' far comodo.
Se inverti positivo e negativo hai sfasato di 180°. Con la regolazione della
fase continua, puoi sfasare anche a valori intermedi.
In pratica serve per mettere in fase l'altoparlante con il resto del
sistema.
Terra terra: fronte anteriore composto da woofer e tw. Sub nel bagagliaio.
Il sub nel bagagliaio e' piu' distante dai woofer anteriori e (ovviamente)
in posizione diversa.
Puo' essere che, nel punto di ascolto, il segnale (l'onda sonora) prodotta
dal sub arrivi sfasata rispetto ai woofer (per via della distanza, delle
riflessioni, ecc...), portando ad accentuare certe frequenze (quelle in fase
coi woofer) e a cancellare altre frequenze (quelle in controfase).
La regolazione della fase permette di attenuare questo problema.
andriat
2010-11-20 20:44:36 UTC
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Post by matteou
Indispensabile non e', ma puo' far comodo.
Se inverti positivo e negativo hai sfasato di 180°. Con la regolazione
della fase continua, puoi sfasare anche a valori intermedi.
In pratica serve per mettere in fase l'altoparlante con il resto del
sistema.
Terra terra: fronte anteriore composto da woofer e tw. Sub nel bagagliaio.
Il sub nel bagagliaio e' piu' distante dai woofer anteriori e (ovviamente)
in posizione diversa.
Puo' essere che, nel punto di ascolto, il segnale (l'onda sonora) prodotta
dal sub arrivi sfasata rispetto ai woofer (per via della distanza, delle
riflessioni, ecc...), portando ad accentuare certe frequenze (quelle in
fase coi woofer) e a cancellare altre frequenze (quelle in controfase).
La regolazione della fase permette di attenuare questo problema.
ho letto solo oggi e ringrazio della risposta, ma senza questo controllo
come si fà a metter in fase il sub con il resto dell'impianto?
e poi il filtro subsonico a cosa serve realmente, dato che viene
privilegiato al raro controllo di fase? al subwoofer, all'ampli
oppure al tipo di suono?
matteou
2010-11-22 08:16:33 UTC
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Post by andriat
ho letto solo oggi e ringrazio della risposta, ma senza questo controllo
come si fà a metter in fase il sub con il resto dell'impianto?
Con un processore esterno, ad esempio.
Pero' non e' cosi' fondamentale rimettere in fase il sub, nella fase di
taratura, la regolazione del sub e' uno degli ultimi passi.
Post by andriat
e poi il filtro subsonico a cosa serve realmente, dato che viene
privilegiato al raro controllo di fase? al subwoofer, all'ampli
oppure al tipo di suono?
Al sub e all'ampli (e se vuoi anche al suono).
Col subsonico tagli via le frequenze piu' basse, parlando di un sub tutte le
frequenze inferiori a 20Hz (tipicamente).
Si taglia quelle frequenze perche' (teoricamente) sono inudibili e, sempre
teoricamente, sul supporto (cd o quello che vuoi) non dovrebbero esserci
informazioni sotto i 20Hz.
Dal lato pratico, la gran parte dei sub non riesce a riprodurre
correttamente sotto i 20-30Hz e quindi tanto vale tagliare via quelle
frequenze (ne guadagni in minor escursione, quindi minor stress sull'ap).
Per l'ampli, invece, non cambia molto.

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