matteou
2011-10-04 20:53:16 UTC
Buonasera al ng, per tentare di alzare un po' il tono delle discussioni,
provo a buttare li' una domanda che mi gira da un po' di tempo.
Sono alle prese con la taratura (infinita) del mio impianto.
L'impianto e' montato su una Grande Punto e il fronte anteriore e' composto
da woofer Dynaudio MW170 (montati in cassa chiusa in porta) e fullrange vifa
NE85W (in cassa chiusa a montante) piu' un sub nel bagagliaio che fa da
rifinitura (ed e' praticamente spento, quindi, per non complicare, facciamo
come se non ci fosse).
Ho la possibilita' di agire su xover (tagli e pendenza), fase, ritardi e eq
parametrico (5 bande per ogni altoparlante).
Con l'rta (30 bande 1/3 di ottava) ho equalizzato la risposta in frequenza
dell'impianto, in modo da avere una risposta piu' piatta possibile.
Adesso timbricamente non e' male, ma come scena siamo abbastanza lontani
(voce fissa in mezzo al cruscotto ma larghetta, scena appoggiata sul
cruscotto - imho un po' bassa).
Giocando con i ritardi riesco ad ottenere una scena quasi perfetta, ma
peggioro la timbrica.
Ora i miei dubbi:
1. ha senso misurare la fase acustica dell'impianto per vedere se e' in
fase? Se si, quale strumento o software puo' fare il lavoro (considerato che
un mic di misura gia' ce l'ho e una scheda audio seria la recupero)?
2. sempre correlato al punto sopra: i due ap (wf e mid) devono essere in
fase solo nel punto di incrocio o devono essere in fase in tutto il range di
frequenze?
3. come si impostano i ritardi? Ho provato col metro (misurando dal punto di
ascolto all'ap), pero' mi sorge il dubbio. Gli ap di destra sono distanti
1,3mt. Gli ap di sinistra sono a 1mt. Devo ritardare gli ap di sx di 30cm o
di 1,3mt?
Mi e' stato consigliato di andare a orecchio, pero', vista l'esperienza
dell'rta (equalizzando a orecchio avevo una timbrica schifosa, con lo
strumento, in 10 minuti, ho una timbrica quasi perfetta) volevo provare il
metodo "chirurgico" anche per la fase o i ritardi.
Grazie
provo a buttare li' una domanda che mi gira da un po' di tempo.
Sono alle prese con la taratura (infinita) del mio impianto.
L'impianto e' montato su una Grande Punto e il fronte anteriore e' composto
da woofer Dynaudio MW170 (montati in cassa chiusa in porta) e fullrange vifa
NE85W (in cassa chiusa a montante) piu' un sub nel bagagliaio che fa da
rifinitura (ed e' praticamente spento, quindi, per non complicare, facciamo
come se non ci fosse).
Ho la possibilita' di agire su xover (tagli e pendenza), fase, ritardi e eq
parametrico (5 bande per ogni altoparlante).
Con l'rta (30 bande 1/3 di ottava) ho equalizzato la risposta in frequenza
dell'impianto, in modo da avere una risposta piu' piatta possibile.
Adesso timbricamente non e' male, ma come scena siamo abbastanza lontani
(voce fissa in mezzo al cruscotto ma larghetta, scena appoggiata sul
cruscotto - imho un po' bassa).
Giocando con i ritardi riesco ad ottenere una scena quasi perfetta, ma
peggioro la timbrica.
Ora i miei dubbi:
1. ha senso misurare la fase acustica dell'impianto per vedere se e' in
fase? Se si, quale strumento o software puo' fare il lavoro (considerato che
un mic di misura gia' ce l'ho e una scheda audio seria la recupero)?
2. sempre correlato al punto sopra: i due ap (wf e mid) devono essere in
fase solo nel punto di incrocio o devono essere in fase in tutto il range di
frequenze?
3. come si impostano i ritardi? Ho provato col metro (misurando dal punto di
ascolto all'ap), pero' mi sorge il dubbio. Gli ap di destra sono distanti
1,3mt. Gli ap di sinistra sono a 1mt. Devo ritardare gli ap di sx di 30cm o
di 1,3mt?
Mi e' stato consigliato di andare a orecchio, pero', vista l'esperienza
dell'rta (equalizzando a orecchio avevo una timbrica schifosa, con lo
strumento, in 10 minuti, ho una timbrica quasi perfetta) volevo provare il
metodo "chirurgico" anche per la fase o i ritardi.
Grazie