Discussione:
SOVRACAMPIONAMENTO OTTUPLO
(troppo vecchio per rispondere)
Matty83
2004-04-13 00:50:08 UTC
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Ciao ragazzi,ma c'è qualcuno che mi sa spiegare cos'è il FILTRO
DIGITALE DI SOVRACAMPIONAMENTO OTTUPLO ??
Perchè il mio caricatore ce l'ha,ma io non ho la più pallida idea di
cosa sia......
Grazie
Matteo.
Archso
2004-04-13 10:05:35 UTC
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Post by Matty83
Ciao ragazzi,ma c'è qualcuno che mi sa spiegare cos'è il FILTRO
DIGITALE DI SOVRACAMPIONAMENTO OTTUPLO ??
Perchè il mio caricatore ce l'ha,ma io non ho la più pallida idea di
cosa sia......
Grazie
Matteo.
"Durante la fase di lettura nei sistemi digitali si generano dei fenomeni
di distorsione che si possono manifestare nel campionamento di un segnale,
queste frequenze non possono essere correttamente interpretate, infatti
all'atto della ricostruzione del segnale originale esse generano frequenze
errate dette aliasing, questo avviene se la frequenza di campionamento è
inferiore al tasso di Nyquist*. Per scongiurare questo tipo di distorsione
armonica si utilizza un filtro passa-basso detto filtro anti-aliasing. Per
migliorare le prestazioni di questo filtro che impedisce l'ingresso di
frequenze superiori a metà della frequenza di campionamento viene
moltiplicata la frequenza di campionamento per un valore fisso ( x 8, x
128, etc) aumentando la banda passante ed eliminando le frequenze al di
sopra del tasso di Nysquist*.

*Dato un segnale da campionare, la cui massima frequenza è f, il tasso di
Nyquist (in base all'omonimo teorema che dice che la frequenza di
campionamento utilizzata deve essere almeno doppia della massima frequenza
presente nel segnale da campionare) è quella frequenza doppia, detta 2f,
che corrisponde alla frequenza di campionamento minima necessaria perchè
il segnale campionato sia fedele all'originale."

Ciao
Massy
--
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Rio
2004-04-13 10:38:11 UTC
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Post by Archso
"Durante la fase di lettura nei sistemi digitali si generano dei fenomeni
di distorsione che si possono manifestare nel campionamento di un segnale,
queste frequenze non possono essere correttamente interpretate, infatti
all'atto della ricostruzione del segnale originale esse generano frequenze
errate dette aliasing, questo avviene se la frequenza di campionamento è
inferiore al tasso di Nyquist*. Per scongiurare questo tipo di distorsione
armonica si utilizza un filtro passa-basso detto filtro anti-aliasing. Per
migliorare le prestazioni di questo filtro che impedisce l'ingresso di
frequenze superiori a metà della frequenza di campionamento viene
moltiplicata la frequenza di campionamento per un valore fisso ( x 8, x
128, etc) aumentando la banda passante ed eliminando le frequenze al di
sopra del tasso di Nysquist*.
*Dato un segnale da campionare, la cui massima frequenza è f, il tasso di
Nyquist (in base all'omonimo teorema che dice che la frequenza di
campionamento utilizzata deve essere almeno doppia della massima frequenza
presente nel segnale da campionare) è quella frequenza doppia, detta 2f,
che corrisponde alla frequenza di campionamento minima necessaria perchè
il segnale campionato sia fedele all'originale."
Non ho posto la domanda ma, da profano del "sovracampionamento ottuplo" e
dopo questa dotta spiegazione tecnica, non ho capito a cosa mi serve questo
sovracampionamento.
Ora anche dopo averla imparata praticamente a memoria e aver la possibilità
di "snocciolarla"ad un altro profano... ho paura che qualcuno mi chiederà:
"E allora?... che me ne faccio?".
--
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Rio
Giga
2004-04-13 11:41:37 UTC
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Post by Rio
non ho capito a cosa mi serve questo
sovracampionamento.
Ora anche dopo averla imparata praticamente a memoria e aver la possibilità
"E allora?... che me ne faccio?".
chiedilo a quello della spiegazione :-)
--
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Matty83
2004-04-13 18:53:10 UTC
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Post by Rio
Post by Rio
non ho capito a cosa mi serve questo
sovracampionamento.
Ora anche dopo averla imparata praticamente a memoria e aver la
possibilità
Post by Rio
"E allora?... che me ne faccio?".
chiedilo a quello della spiegazione :-)
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Da quel che ho capito io aumentando la frequenza di campionemento si
riduce l' aliasing che consiste in una serie di errori nel
ricampionare il messaggio sonoro originale (quello che esce dal Cd).
Ho detto minchiate??
Erbiagio
2004-04-14 00:08:54 UTC
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Post by Matty83
Da quel che ho capito io aumentando la frequenza di campionemento si
riduce l' aliasing che consiste in una serie di errori nel
ricampionare il messaggio sonoro originale (quello che esce dal Cd).
correttissimo. Anzichè ricampionare si dice ricostruire. Se la freq di
compionamento è vicina a quella che si vuole campionare eventuali picchi o
avvallamenti della seconda non verrebbero rilevati, in sostanza è come
unissi due picchi con una linea retta perdendo tutto quelo che ci sta in
mezzo. Il sovracampionamento ottuplo serve a evitare questo fenomeno
Don Porfirio
2004-04-13 15:47:11 UTC
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Post by Rio
Non ho posto la domanda ma, da profano del "sovracampionamento ottuplo" e
dopo questa dotta spiegazione tecnica, non ho capito a cosa mi serve questo
sovracampionamento.
ce provo ...
come detto, servono ad eliminare le schifezze che si generano durante la lettura

che essendo vicine come frequenza a quelle udibili pongono problemi di
filtraggio
perche se le filtri troppo ti seghi pure le frequenze buone o le sfasi, indi per
cui leggendo
ad un frequenza ottupla i disturbi indotti dalla lettura sono piu' facilmente
filtrabili
perche' sono a delle frequenze molto lontane da quelle udibili e bastano
filtri abbastanza blandi che non intaccano il segnale audio e non lo sfasano,
Post by Rio
Ora anche dopo averla imparata praticamente a memoria e aver la possibilità
"E allora?... che me ne faccio?".
Saludos
Post by Rio
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Rio
Archso
2004-04-13 17:56:12 UTC
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A me sembrava chiaro, cmq la spiegazione è tratta da Teoria dei filtri
digitali, molto sintetizzata, come si fa a rispondere ad una domanda così
in modo semplice e senza introdurre mille cose, cmq sugli ultimi ACS si
parla di queste cose.

Cmq il sovracampionamento è solo uno dei tanti stratagemmi usati per
ovviare al problema delle spurie, diventa fondamentale con l'introduzione
dei monobit. Per esempio Kusunoki reintroduce il non-oversampling system
popolare nei primi convertitori multibit dove per ovviare alle spurie
veniva usato un filtro passivo d'uscita di alto ordine che tagliava
drasticamente le frequnze sopra i 20 mila. Kusunoki nel suo dac modifica
il filtro ad alta pendenza e usa un filtro blando, partendo dall'assioma
che l'orecchio non puo' sentire oltre i 20 Khz, quindi perchè usare un
filtro ad alta pendenza introducendo problemi di sfasamento.
Altri usano + dac in cascata per ottenere l'oversampling, ma senza il
filtro oversampler che per molti è ritenuto dannoso per la lentezza con
cui tratta i dati, soprattutto per colpa del filtro digitale, etc.

Fondamentalmente all'usufruitore finale puo' fregare poco il tipo di
sovracampionamento che viene usato, sono dati buttati lì per fare numero e
scena, l'importante è sempre il risultato finale: questo va, quello no, la
tecnologia usata diventa secondaria se non si intende fare autocostruzione.

Ciao
Massy

P.S.
Se servono chiarimenti potete tranquillamente chiedere
--
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Giga
2004-04-13 18:31:15 UTC
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Post by Archso
P.S.
Se servono chiarimenti potete tranquillamente chiedere
ed io ne avrei di cose da chiedere......ma ora mi interesserebbe sapere cosa
ne pensi degli elettrolitici sull'ingresso negli amplificatori.....e la loro
sostituzione con un buon condensatore di pari valore.....
--
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Archso
2004-04-13 19:17:05 UTC
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Post by Giga
Post by Archso
P.S.
Se servono chiarimenti potete tranquillamente chiedere
ed io ne avrei di cose da chiedere......ma ora mi interesserebbe sapere cosa
ne pensi degli elettrolitici sull'ingresso negli amplificatori.....e la loro
sostituzione con un buon condensatore di pari valore.....
Ho fatto delle prove in passato, i risultati sono stati troppo diversi per
poter dare una linea guida, in alcuni casi gli elettrolitici sono
risultati la migliore soluzione, in altri casi bisognava fare varie prove
fino a trovare il miglior componente che non sempre era il top, i circuiti
audio nascono come compromessi tra le varie sezioni, non sempre montare il
meglio in una sezione puo' portare a risultati significativi nell'altra,
di solito si va a sbilanciare un equilibrio che quasi sicuramente il
progettista è andato a cercarsi. Inoltre le migliorie di un upgrade devono
essere quantificate, la sostituzione di un componente potrebbe migliorare
un solo parametro e lasciare il resto inalterato o addirittura peggiorare
altre situazioni, il risultato sonoro è composto da molti parametri e
questi devono lavorare in sinergia e coerentemente e non in modo
sbilanciato.

L'unico consiglio che ti do è quello di provare, ti consiglio per non
distruggere la board con continue saldature (potrebbero saltare le piste)
di tirare due spezzoncini di cavo o meglio ancora due spezzoni di solid
core argentato, se non lo trovi vanno bene anche le estremità metalliche
di una resistenza o di un condensatore tagliati. Per l'ascolto ed i
confronti armati di tanta pazienza, usa possibilmente dei largabanda o
delle casse monitor in ambiente conosciuto, preparati su una scheda tutti
i parametri e dai un punteggio con note al tuo ampli di base segnandoti
anche i cd e i tempi, sostituisci i condensatori, falli rodare per bene e
poi riascolta, segna tutto su una seconda scheda, poi confronta i due
fogli, soprattutto dove hai annotato passaggi particolari, vedi se trovi
delle incongruenze. Quando avrai finito col lotto di condensatori avrai
dei risultati, la coppia di condensatori che ti darà i migliori risultati
su + voci potranno aspirare ad essere i tuoi nuovi condensatori di
segnale, ricordati le note, cmq puo' essere che qualcuno abbia qualche
particolarità che puo' tornarti utile.

Appro dove vorresti fare l'upgrade?

Ciao
Massy
--
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Sovtek
2004-04-13 19:27:53 UTC
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"Archso" ha scritto
Post by Archso
Appro dove vorresti fare l'upgrade?
Ti rispondo io visto che l'ampli adesso è nel mio laboratorio, trattasi di
un HP2.
Giga
2004-04-13 19:42:22 UTC
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Post by Archso
Post by Giga
Post by Archso
P.S.
Se servono chiarimenti potete tranquillamente chiedere
ed io ne avrei di cose da chiedere......ma ora mi interesserebbe sapere cosa
ne pensi degli elettrolitici sull'ingresso negli amplificatori.....e la loro
sostituzione con un buon condensatore di pari valore.....
Ho fatto delle prove in passato, i risultati sono stati troppo diversi per
poter dare una linea guida, in alcuni casi gli elettrolitici sono
risultati la migliore soluzione, in altri casi bisognava fare varie prove
fino a trovare il miglior componente che non sempre era il top, i circuiti
audio nascono come compromessi tra le varie sezioni, non sempre montare il
meglio in una sezione puo' portare a risultati significativi nell'altra,
di solito si va a sbilanciare un equilibrio che quasi sicuramente il
progettista è andato a cercarsi. Inoltre le migliorie di un upgrade devono
essere quantificate, la sostituzione di un componente potrebbe migliorare
un solo parametro e lasciare il resto inalterato o addirittura peggiorare
altre situazioni, il risultato sonoro è composto da molti parametri e
questi devono lavorare in sinergia e coerentemente e non in modo
sbilanciato.
L'unico consiglio che ti do è quello di provare, ti consiglio per non
distruggere la board con continue saldature (potrebbero saltare le piste)
di tirare due spezzoncini di cavo o meglio ancora due spezzoni di solid
core argentato, se non lo trovi vanno bene anche le estremità metalliche
di una resistenza o di un condensatore tagliati. Per l'ascolto ed i
confronti armati di tanta pazienza, usa possibilmente dei largabanda o
delle casse monitor in ambiente conosciuto, preparati su una scheda tutti
i parametri e dai un punteggio con note al tuo ampli di base segnandoti
anche i cd e i tempi, sostituisci i condensatori, falli rodare per bene e
poi riascolta, segna tutto su una seconda scheda, poi confronta i due
fogli, soprattutto dove hai annotato passaggi particolari, vedi se trovi
delle incongruenze. Quando avrai finito col lotto di condensatori avrai
dei risultati, la coppia di condensatori che ti darà i migliori risultati
su + voci potranno aspirare ad essere i tuoi nuovi condensatori di
segnale, ricordati le note, cmq puo' essere che qualcuno abbia qualche
particolarità che puo' tornarti utile.
Appro dove vorresti fare l'upgrade?
Abola HP2 , piu che un upgrade , delle prove......

Grazie , ciao
--
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Sovtek
2004-04-13 19:21:35 UTC
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"Giga"
Post by Giga
ed io ne avrei di cose da chiedere......ma ora mi interesserebbe sapere cosa
ne pensi degli elettrolitici sull'ingresso negli amplificatori.....e la loro
sostituzione con un buon condensatore di pari valore.....
Forse intendeva domande inerenti il sovracampionamento, non in generale :-)
Fottuto malfidato che non sei altro, vedi domani appena metto piede in
laboratorio che fine fanno i "signori elettrolitici" del tuo ampli ;-)
Giga
2004-04-13 19:33:34 UTC
Permalink
Post by Sovtek
Forse intendeva domande inerenti il sovracampionamento, non in generale :-)
gia' che ci sono ne approfitto..... :-))
Post by Sovtek
Fottuto malfidato che non sei altro, vedi domani appena metto piede in
laboratorio che fine fanno i "signori elettrolitici" del tuo ampli ;-)
azz....no dai....non fare cosi'.....e vabbe'.....

lo sai che su queste cose ognuno ha fatto le sue prove ed ha i suoi
risultati , vorrei farmi un'idea esterna ai miei risultati e alle mie prove.
--
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Archso
2004-04-13 20:23:26 UTC
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Post by Giga
Post by Sovtek
Forse intendeva domande inerenti il sovracampionamento, non in generale
:-)
gia' che ci sono ne approfitto..... :-))
Post by Sovtek
Fottuto malfidato che non sei altro, vedi domani appena metto piede in
laboratorio che fine fanno i "signori elettrolitici" del tuo ampli ;-)
azz....no dai....non fare cosi'.....e vabbe'.....
lo sai che su queste cose ognuno ha fatto le sue prove ed ha i suoi
risultati , vorrei farmi un'idea esterna ai miei risultati e alle mie prove.
Posso riportarti la mia esperienza con l'Abola HH, Gaetano ha fatto delle
prove con vari condensatori, anche di elevato pregio, dopo varie prove
comparative abbiamo notato che i migliori condensatori sono risultati
stranamente gli elettrolitici, + completi, l'ampli respirava, con altri
sembrava spento, anche se in certi passaggi la timbrica sembrava
migliorare in alcuni punti, ma perdere quella sensazione di larghezza e
respiro è deprimente in auto.


Cmq su una produzione usare condensatori di pregio (tranne roba fuori
dall'ordinario) o elettrolitici varia di un infinitesimale il costo
dell'ampli.

Cmq fatemi sapere i risultati.

ciao
Massy
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don Porfirio
2004-04-14 06:49:12 UTC
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Post by Archso
Post by Giga
Post by Sovtek
Forse intendeva domande inerenti il sovracampionamento, non in generale
:-)
gia' che ci sono ne approfitto..... :-))
Post by Sovtek
Fottuto malfidato che non sei altro, vedi domani appena metto piede in
laboratorio che fine fanno i "signori elettrolitici" del tuo ampli ;-)
azz....no dai....non fare cosi'.....e vabbe'.....
lo sai che su queste cose ognuno ha fatto le sue prove ed ha i suoi
risultati , vorrei farmi un'idea esterna ai miei risultati e alle mie prove.
Posso riportarti la mia esperienza con l'Abola HH, Gaetano ha fatto delle
prove con vari condensatori, anche di elevato pregio, dopo varie prove
comparative abbiamo notato che i migliori condensatori sono risultati
stranamente gli elettrolitici, + completi, l'ampli respirava, con altri
sembrava spento, anche se in certi passaggi la timbrica sembrava
migliorare in alcuni punti, ma perdere quella sensazione di larghezza e
respiro è deprimente in auto.
Io dopo aver zappato tutta la parte pre del mio macrom e
la differenza in meglio l'ho sentita al volo, poi ho sostituito
pure il condensatore elettrolitico da 4.7 mF all'ingresso dello
stadio finale vero e proprio, devo dire che all'ascolto effettivamente
sembra un po' meno spaziale (ma la valutazione non e' anora finita)
pero' se metto le orecchie molto vicino ai diffusori il suono risulta
effettivamente piu' pulito e piacevole, mi chiedo e vi chiedo,
e' possibile che la sensazione di larghezza sia dovuta piu' che altro
alle grandi tolleranze degli elettrolitici i quali producendo sui due
canali risultati leggermente diversi provochino tali effetti ?

Saludos
Post by Archso
Cmq su una produzione usare condensatori di pregio (tranne roba fuori
dall'ordinario) o elettrolitici varia di un infinitesimale il costo
dell'ampli.
Cmq fatemi sapere i risultati.
ciao
Massy
Salvatore Scognamiglio
2004-04-14 22:39:42 UTC
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Post by Giga
ed io ne avrei di cose da chiedere......ma ora mi interesserebbe sapere cosa
ne pensi degli elettrolitici sull'ingresso negli amplificatori.....e la loro
sostituzione con un buon condensatore di pari valore.....
Ciao Giga
Sostituire UN condensatore e più in generale un componente ( transistor,
operazionale fino ad arrivare alle resistenze ) in un circuito Audio
comporterà sicuramente una VARIAZIONE sul risultato acustico finale.
Tale VARIAZIONE potrà essere positiva o negativa a secondo dei componenti
impiegati in tutta la catena di riproduzione.
Ad esempio ( parlo ovviamente per mie esperienze ) un condensatore in mica
argentata posto sul percorso del segnale in sostituzione di un Elettrolitico
standard avrà una risposta sicuramente più veloce che si trasforma in un
suono nitido in gamma alta, frenato sui mediobassi e naturale sulla gamma
media , ma questo potrebbe risultare addirittura fastidioso se si utilizzano
TW a nastro oppure con cupole metalliche, medi a cupola oppure mediobassi
che già per loro natura risultano essere veloci.
Ovviamente il suono dei condensatori è avvertibile anche sui comuni
crossover passivi.
C'è una cosa che mi colpì durante alcune prove.
Un circuito crossover passivo utilizzante componenti dello stesso valore e
condensatori realizzati con materiali uguali ma prodotti da aziende diverse
mostravano alla misura un diverso modulo di fase.
Comunque in linea di massima e volendo a tutti i costi catalogare i
materiali dei condensatori.........

Carta Olio = Caratterizzano il suono smussandolo e rendendolo morbido e
poco tagliente ( un pò come mettere un velo su una foto perfettamente a
fuoco ), non ne condivido l'utilizzo per i costi attuali visto il risultato
finale.

Elettrolitici = Buon compromesso generale, negli stadi di ingresso di
preamplificatori ed amplificatori ci consente di utilizzare valori molto
grossi senza spendere cifre folli ( immaginate un condensatore da 22 Uf in
mica argentata al posto degli elettrolitici di serie :-))

Poliestere = è il primo passo verso la nitidezza estrema, il costo ancora
accettabile per valori da 10 Uf rispetto il risultato ottenuto lo
privilegia negli stadi di preamplificazione ove vi sia un impedenza
d'ingresso abbastanza elevata ( un condensatore posto in serie prima dello
stadio Pre forma un filtro passaalto ).

Polipropilene = simile al poliestere, ma ancora + veloce

Mica Argentata = praticamente impossibile da utilizzare nelle produzioni di
serie per i costi elevatissimi , ma in termini di microdinamica è
sicuramente il massimo.
( io amavo utilizzare dei mica argentata come Bypass dei condensatori di
serie posti nelle elettroniche, ma in alcuni casi i risultati erano
deprimenti ).

Ovviamente la cura nella costruzione dei condensatori influirà in modo
evidente quanto i materiali utilizzati, così come influirà da quanti anni
restano nei depositi prima di essere utilizzati ( secondo voi perchè alle
fiere si trovano condensatori SPRAGUE oppure BC AEREOVOX a prezzi stracciati
?
semplice, sono scaduti :-).

Chiudo alla fine con una frase molto utilizzata da chi costruisce
elettroniche audio.....................IL MIGLIOR CONDENSATORE E' QUELLO CHE
NON C'E'

Salutini Salvatore Scognamiglio
Giga
2004-04-15 11:54:47 UTC
Permalink
Post by Salvatore Scognamiglio
Ciao Giga
Sostituire UN condensatore e più in generale un componente ( transistor,
operazionale fino ad arrivare alle resistenze ) in un circuito Audio
comporterà sicuramente una VARIAZIONE sul risultato acustico finale.
Tale VARIAZIONE potrà essere positiva o negativa a secondo dei componenti
impiegati in tutta la catena di riproduzione.
Ad esempio ( parlo ovviamente per mie esperienze ) un condensatore in mica
argentata posto sul percorso del segnale in sostituzione di un
Elettrolitico
Post by Salvatore Scognamiglio
standard avrà una risposta sicuramente più veloce che si trasforma in un
suono nitido in gamma alta, frenato sui mediobassi e naturale sulla gamma
media , ma questo potrebbe risultare addirittura fastidioso se si utilizzano
TW a nastro oppure con cupole metalliche, medi a cupola oppure mediobassi
che già per loro natura risultano essere veloci.
Ovviamente il suono dei condensatori è avvertibile anche sui comuni
crossover passivi.
C'è una cosa che mi colpì durante alcune prove.
Un circuito crossover passivo utilizzante componenti dello stesso valore e
condensatori realizzati con materiali uguali ma prodotti da aziende diverse
mostravano alla misura un diverso modulo di fase.
Comunque in linea di massima e volendo a tutti i costi catalogare i
materiali dei condensatori.........
Carta Olio = Caratterizzano il suono smussandolo e rendendolo morbido e
poco tagliente ( un pò come mettere un velo su una foto perfettamente a
fuoco ), non ne condivido l'utilizzo per i costi attuali visto il risultato
finale.
Elettrolitici = Buon compromesso generale, negli stadi di ingresso di
preamplificatori ed amplificatori ci consente di utilizzare valori molto
grossi senza spendere cifre folli ( immaginate un condensatore da 22 Uf in
mica argentata al posto degli elettrolitici di serie :-))
Poliestere = è il primo passo verso la nitidezza estrema, il costo ancora
accettabile per valori da 10 Uf rispetto il risultato ottenuto lo
privilegia negli stadi di preamplificazione ove vi sia un impedenza
d'ingresso abbastanza elevata ( un condensatore posto in serie prima dello
stadio Pre forma un filtro passaalto ).
Polipropilene = simile al poliestere, ma ancora + veloce
Mica Argentata = praticamente impossibile da utilizzare nelle produzioni di
serie per i costi elevatissimi , ma in termini di microdinamica è
sicuramente il massimo.
( io amavo utilizzare dei mica argentata come Bypass dei condensatori di
serie posti nelle elettroniche, ma in alcuni casi i risultati erano
deprimenti ).
Ovviamente la cura nella costruzione dei condensatori influirà in modo
evidente quanto i materiali utilizzati, così come influirà da quanti anni
restano nei depositi prima di essere utilizzati ( secondo voi perchè alle
fiere si trovano condensatori SPRAGUE oppure BC AEREOVOX a prezzi stracciati
?
semplice, sono scaduti :-).
Chiudo alla fine con una frase molto utilizzata da chi costruisce
elettroniche audio.....................IL MIGLIOR CONDENSATORE E' QUELLO CHE
NON C'E'
Salutini Salvatore Scognamiglio
Ciao Salvatore , che dire ? proveremo :-))

Grazie !
--
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Giga
2004-04-15 12:14:11 UTC
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L'unica cosa con cui non sono daccordo con te (e con tutti quelli che
sostengono quest'idea) e' la storia del prezzo.....

Cioe'....in un ampli che di listino sta a 1.300 euro pretendo ci sia il
meglio senza badare al risparmio. (Vedi l'interno dei Celestra)

Che poi tu mi dica :

"si abbiamo provato , tra tutti i condensatori che abbiamo ascoltato il
migliore e' risultato l'elettrolitico da 50 centesimi "

puo' andarmi bene ma non aspettarti che ti creda fino in fondo il dubbio ,
permettimi , mi rimane......
Matty83
2004-04-15 18:14:50 UTC
Permalink
Post by Salvatore Scognamiglio
Post by Giga
ed io ne avrei di cose da chiedere......ma ora mi interesserebbe sapere
cosa
Post by Giga
ne pensi degli elettrolitici sull'ingresso negli amplificatori.....e la
loro
Post by Giga
sostituzione con un buon condensatore di pari valore.....
Ciao Giga
Sostituire UN condensatore e più in generale un componente ( transistor,
operazionale fino ad arrivare alle resistenze ) in un circuito Audio
comporterà sicuramente una VARIAZIONE sul risultato acustico finale.
Tale VARIAZIONE potrà essere positiva o negativa a secondo dei componenti
impiegati in tutta la catena di riproduzione.
Ad esempio ( parlo ovviamente per mie esperienze ) un condensatore in mica
argentata posto sul percorso del segnale in sostituzione di un Elettrolitico
standard avrà una risposta sicuramente più veloce che si trasforma in un
suono nitido in gamma alta, frenato sui mediobassi e naturale sulla gamma
media , ma questo potrebbe risultare addirittura fastidioso se si utilizzano
TW a nastro oppure con cupole metalliche, medi a cupola oppure mediobassi
che già per loro natura risultano essere veloci.
Ovviamente il suono dei condensatori è avvertibile anche sui comuni
crossover passivi.
C'è una cosa che mi colpì durante alcune prove.
Un circuito crossover passivo utilizzante componenti dello stesso valore e
condensatori realizzati con materiali uguali ma prodotti da aziende diverse
mostravano alla misura un diverso modulo di fase.
Comunque in linea di massima e volendo a tutti i costi catalogare i
materiali dei condensatori.........
Carta Olio = Caratterizzano il suono smussandolo e rendendolo morbido e
poco tagliente ( un pò come mettere un velo su una foto perfettamente a
fuoco ), non ne condivido l'utilizzo per i costi attuali visto il risultato
finale.
Elettrolitici = Buon compromesso generale, negli stadi di ingresso di
preamplificatori ed amplificatori ci consente di utilizzare valori molto
grossi senza spendere cifre folli ( immaginate un condensatore da 22 Uf in
mica argentata al posto degli elettrolitici di serie :-))
Poliestere = è il primo passo verso la nitidezza estrema, il costo ancora
accettabile per valori da 10 Uf rispetto il risultato ottenuto lo
privilegia negli stadi di preamplificazione ove vi sia un impedenza
d'ingresso abbastanza elevata ( un condensatore posto in serie prima dello
stadio Pre forma un filtro passaalto ).
Polipropilene = simile al poliestere, ma ancora + veloce
Mica Argentata = praticamente impossibile da utilizzare nelle produzioni di
serie per i costi elevatissimi , ma in termini di microdinamica è
sicuramente il massimo.
( io amavo utilizzare dei mica argentata come Bypass dei condensatori di
serie posti nelle elettroniche, ma in alcuni casi i risultati erano
deprimenti ).
Ovviamente la cura nella costruzione dei condensatori influirà in modo
evidente quanto i materiali utilizzati, così come influirà da quanti anni
restano nei depositi prima di essere utilizzati ( secondo voi perchè alle
fiere si trovano condensatori SPRAGUE oppure BC AEREOVOX a prezzi stracciati
?
semplice, sono scaduti :-).
Chiudo alla fine con una frase molto utilizzata da chi costruisce
elettroniche audio.....................IL MIGLIOR CONDENSATORE E' QUELLO CHE
NON C'E'
Salutini Salvatore Scognamiglio
Ma dici che questi cambiamenti si possono apprezzare anche con un kit
a due vie abbastanza modesto?
Perchè mi sta venendo voglia di mettere le mani nelle
elettroniche.....non dico che voglio far diventare i miei alpine degli
Abola,però se si può migliorare di un pochino posso provare a cambiare
qualcosa.

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